Boom di dimissioni volontarie
Il fenomeno delle grandi dimissioni è arrivato anche in Italia già da un anno e mezzo. Nel nostro paese, infatti, nel secondo trimestre del 2021 il boom di dimissioni è stato dell’85%, mentre nel terzo Q la media è stata del 26,7%. Numeri impressionanti che meritano di essere analizzati.
“Trovare la spiegazione a questi dati – precisa Joelle Gallesi, managing director di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale – non è così semplice. La spinta verso il nuovo potrebbe essere stata la risposta ai lunghi mesi in lockdown oppure semplicemente un cambiamento ormai inarrestabile della percezione del proprio lavoro, dei tempi e degli spazi dell’ufficio o, magari, al naturale e umano desiderio del nuovo, che si è instillato in chi non ha avuto modo di emergere dai propri spazi domestici”.