Il direttore di supermercato cambia veste
Nel corso degli anni , con la continua evoluzione della vendita di alimentari, si passa dalle salumerie e supermarket di quartiere degli anni 70-80 all’evoluzione della GDO nella vendita (con l’inserimento anche di farmaci) di prodotti in strutture medio grandi tecnologicamente avanzate. Tutto questo comporta la necessità di inserire profili specializzati. Cambia così il ruolo del direttore di supermercato che, mentre in passato si preoccupava di più che venissero rispettati gli standards aziendali e che il personale fosse ben gestito, negli ultimi anni occorre che abbia, oltre a competenze sulla modalità di conservazione molto peculiari come i farmaci, anche una forte conoscenza del territorio, in termini di bacino di utenza, ovvero caratteristiche di geo-marketing, di rapporti con le istituzioni e le strutture amministrative di zona, finalizzati a migliorare il servizio al cliente. E’ incaricato a gestire gli incassi, a impostare strategie di vendita e sviluppo dei rapporti con la clientela, interpretandone i bisogni e le necessità, in modo da assicurare il miglior servizio. Inoltre si occupa di analizzare le scelte dell’assortimento, di intraprendere azioni di promozione locale, mettendo in atto e dando enfasi alle promozioni decise dalla sede centrale dell’azienda. Controlla l’attività della concorrenza, ovvero il pricing, il posizionamento, l’esposizione dei prodotti, adegua tempestivamente il lay-out di negozio, coordina il display interno e l’allestimento delle vetrine e si interfaccia con i buyers dei vari settori in un’ottica di lavoro di team. Il direttore di supermercato, dunque, gestisce gli acquisti, gestisce il budget del punto vendita sulla base degli indici pertinenti e controlla l’andamento del margine di contribuzione, intraprendendo le necessarie azioni correttive a fronte di scostamenti rilevanti. Inoltre, gestisce, forma e motiva il personale del punto vendita, garantendo correttezza, efficacia attraverso un appropriato reperimento delle risorse e l’allocazione ottimale delle stesse e fornisce informazioni e feedback al management dell’azienda per introdurre miglioramenti.
Tratti distintivi di questo professionista sono: la capacità organizzativa e relazionale, l’elevata capacità analitica, la creatività e la capacità decisionale e di leadership..
Questo ruolo richiede un livello di responsabilità alto, necessita di competenze in ambito economico-amministrativo e di una particolare propensione alla contrattualistica commerciale. Deve inoltre saper utilizzare gli strumenti informatici e i programmi per l’elaborazione dati. La conoscenza delle norme che regolano la sicurezza sui luoghi di lavoro è un altro requisito indispensabile, come anche la capacità di gestire un budget e di intuire le esigenze e le caratteristiche del mercato. E ultimo ma assolutamente importante gestire i vari imprevisti (vedi covid) con capacità e fermezza ma soprattutto con l’informazione costante. L’inquadramento è di solito di un quadro o dirigente, essenzialmente a seconda delle dimensioni del business gestito.
Prima il direttore di supermercato era ricoperto da chi aveva acquisito competenze tecnico-gestionali all’interno della catena in cui era occupato. Negli ultimi anni invece le più importanti catene della grande distribuzione propongono percorsi formativi specifici che puntano a sviluppare competenze di direzione del personale e di gestione degli assortimenti all’interno delle supply chain e competenze tecnico-operative. Queste capacità vengono solitamente sviluppate attraverso una scuola di formazione interna che spesso collabora con alcune società di consulenza. Le principali discipline sono: marketing, comunicazione di vendita, gestione degli assortimenti, gestione del personale, visual, addestramento.
Dinamismo, ambizione, apertura mentale, adattabilità, pragmatismo e costante aggiornamento sono tutti elementi chiave per essere un buon direttore di supermercato. Gestire un supermercato di successo richiede attitudini personali, ma anche professionalità ed esperienza, con una profonda conoscenza del mercato, del pubblico, della concorrenza e quindi del marketing. Quest’ultimo ambito costituisce il principale terreno evolutivo delle mansioni del direttore per la necessità di intraprendere piani strategici di medio-lungo termine. Viste le dinamiche competitive del mercato, il direttore di supermercato sta diventando sempre più un manager.