E-commerce manager, boom di assunzioni
È uno tra i profili più richiesti nell’ambito dell’economia digitale. Si tratta dell’e-commerce manager, un ruolo il cui appeal sul mercato del lavoro è cresciuto di pari passo allo sviluppo del commercio elettronico. Svolge un’attività commerciale che viene gestita attraverso la definizione di strategie di vendita che partono da un’attenta analisi del mercato potenziale di riferimento: la rete. Per questo motivo questo professionista rappresenta un profilo in cui si combinano competenze eterogenee, che vanno da quelle strettamente legate agli aspetti economici dell’attività alle competenze affini al mondo digitale, passando per la conoscenza delle logiche di marketing e di posizionamento in rete del web store. Per essere un buon e-commerce manager occorre essere in grado di definire le strategie di marketing dell’azienda in relazione agli obiettivi commerciali. E’ una figura che sa analizzare la concorrenza, così da posizionare l’azienda sul mercato in modo che sia competitiva e abbia un’adeguata visibilità sul web. Ciò presuppone la conoscenza dei canali adatti a veicolare informazioni commerciali e raggiungere la potenziale clientela. E’, inoltre, esperto nel trattamento e nell’analisi dei flussi di dati relativi agli utenti/clienti che utilizzano il web store, una competenza non affatto trascurabile perché gli consente di ridefinire strategie di vendita rispetto al target e di collaborare con più efficacia con figure aziendali che lavorano per ampliare il bacino di clienti e veicolare in maniera virale le campagne di comunicazione sul web. Infine, possiede competenze digitali per la gestione dei canali di vendita. Entrando nel dettaglio della professione, l’e-commerce manager si occupa di: definire le strategie di vendita del portale sul web, gestire le vendite online, curare i cataloghi dei prodotti/servizi, monitorare l’andamento delle vendite e degli accessi ai touch points da parte del cliente, analizzare le informazioni relative ai propri clienti. In alcuni casi, all’ecommerce manager è delegata anche la gestione dei contatti con i vettori di consegna delle merci.
Restringendo il campo all’e-commerce rivolto ai consumatori (B2C), i cambiamenti principali degli ultimi 10 o 15 anni riguardano la sua diffusione, la rapidità di consegna dei prodotti e l’attenzione rivolta a numerosi aspetti, per esempio i contenuti a supporto delle scelte di acquisto, ambiente di acquisto, personalizzazione dell’offerta. Di fatto, al momento sono soprattutto le aziende native digitali che si sono dotate di profili strategici, come l’e-commerce manager, per il buon successo di una politica commerciale mirata.
“Una delle attività che sta progressivamente assumendo rilevante all’interno dell’area dell’e-commerce management post vendita, è quella legata al web marketing”, spiega Luca Casadio, managing partner di Karriere, società di consulenza di carriera e di ricerca del personale. “Sempre più, gli elementi di soddisfazione e gradimento dell’utenza vengono rilevati attraverso le gradazioni dei giudizi e dei commenti che sono diffusi attraverso i principali social che oggi sono sempre più completi: non solo commenti scritti, ma anche immagini a qualificare il proprio giudizio. Pertanto, l’e-commerce management focalizza sempre più gli aspetti di post-vendita sul monitoraggio attento dei social, incidendo la propria pertinenza con il customer care e il web marketing, diventando sempre più riferimento per intercettare umori e valutazioni dei clienti per una corretta web reputation”, conclude Casadio.
Il web marketing management, dunque, progetta e gestisce l’attività di promozione on line dei siti web con tutti gli strumenti di web marketing sia interni che esterni all’azienda. Opera a stretto contatto con le figure tecniche che realizzano concretamente il sito. Gestisce quindi la comunicazione pubblicitaria del progetto web, sovrintende le scelte per il conseguimento degli obiettivi commerciali programmati, genera progetti di web marketing finalizzati al raggiungimento di obiettivi prefissati dal cliente ed è il responsabile delle partnership strategiche e del posizionamento del sito nei motori di ricerca. E’ chiamato inoltre ad instaurare un contatto diretto con i visitatori del sito web per trasformarli in clienti della società. Operando attraverso internet, l’azienda può infatti trovare un canale di visibilità verso una sempre più consistente fascia di consumatori.