Outplacement, nuove nomine in AISO
E’ stato nominato il nuovo Board di AISO (Associazione Italiana Società di Outplacement), l’associazione che riunisce in Italia le principali società che operano professionalmente nel campo dell’outplacement, ovvero del supporto alla ricollocazione professionale. Cristiano Pechy è stato confermato presidente dell’associazione, mentre Cetti Galante e Alessandro Ielo sono i nuovi vicepresidenti. Nata nel 1988 AISO ha l’obiettivo di diffondere e rappresentare il servizio di outplacement in Italia che è regolato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali quale attività di supporto alla ricollocazione professionale.
Cristiano Pechy è anche director di Talent Solutions in Italia, brand di ManpowerGroup specializzato nella consulenza alle aziende sulla gestione dei talenti nell’intero ciclo di vita: dall’acquisizione al training e sviluppo manageriale, fino alla transizione di carriera. Precedentemente è stato amministratore delegato in Lee Hecht Harrison Italia, società del Gruppo Adecco, a seguito di una esperienza più che decennale nel settore delle risorse umane in Michael Page ed in Badenoch&Clark. Nasce a Venezia nel 1981 e si laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso il Politecnico di Milano nel 2005, concludendo il percorso di studi presso l’Helsinki University of Technology in Finlandia.
Cetti Galante attualmente ricopre la carica di CEO di Intoo, società di Gi Group Holding, sia in Italia che negli Stati Uniti e ha la responsabilità anche della Practice Area Outplacement che comprende, oltre a Italia e USA, UK, Brasile e Argentina. Precedentemente è stata Commercial Director in The Nielsen Company, ricoprendo ruoli manageriali in Italia e a livello Internazionale. E’ stata per 7 anni fino a Giugno 2022 Presidente della organizzazione globale di Outplacement Career Star Group e per 4 anni Presidente di AISO. Cetti ha un Laurea in Legge e un Master in Business Administration. In Aiso si occuperà di tesoreria e relazioni istituzionali.
Alessandro Ielo invece è managing partner di Vertus, con oltre 25 anni di esperienza anche internazionale. Dopo precedenti esperienze in KPMG, ASTER ed ARQUES INDUSTRIES, nel 2008 fonda VERTUS, società di advisory originariamente nata in progetti special situations, oggi al servizio di progetti di cambiamento e rigenerazione industriale nell’ottica della tutela del valore. Alessandro vanta un’esperienza quasi trentennale sia in ambito industriale che di servizi, avendo ricoperto numerosi incarichi, anche in contesto internazionale, in ambito commerciale, manageriale e come investitore. Mentor di Impact Hub, siede inoltre nei consigli d’amministrazione di alcune società d’investimento oltre a TMA Italia, TMA Europe (Turnaround Management Association) ed in ASSOREIND, l’Associazione che racchiude i pochi esperti in Italia nel settore della reindustrializzazione di stabilimenti produttivi.
In AISO avrà la delega all’organizzazione.
“Attraverso il percorso di Outplacement è possibile arrivare alla professione più adatta alla propria personalità ed esperienza: questo perché il percorso svolto presso le società di OTP consentirà di raggiungere una maggiore consapevolezza di sé, delle proprie capacità e aspirazioni professionali e personali”, spiega Cristiano Pechy. “Le società di outplacement affiancano il candidato in un importante lavoro di autoanalisi, individuando le aree di riqualificazione e fornendo tutte le informazioni utili a consentirgli un pronto reinserimento nel mondo del lavoro”, aggiunge Pechy.
“L’elaborazione di un nuovo progetto professionale di ricollocazione permetterà di riproporsi al mercato in modo realistico e mirato, anche grazie ad un percorso con l’obiettivo di colmare le eventuali lacune tecnico-professionali individuate”, osserva Cetti Galante. “Avvalendosi delle conoscenze acquisite tramite una specifica formazione, il candidato dovrà personalmente attivarsi per individuare l’attività e la professione che più gli si addicono, arrivando allo svolgimento di una vera e propria azione marketing di sé stesso”, continua Galante.
“Nel delicato periodo che stiamo attraversando dove molti manager e professionals si trovano a confrontarsi con la ricollocazione e con l’accelerazione diffusa dell’uso di tools digitali e di nuovi modelli di leadership, la possibilità di ricorrere al servizio di accompagnamento ad affrontare questi cambiamenti è sempre più centrale e necessario”, spiega Alessandro Ielo. “E’ compito quotidiano delle società aderenti all’AISO promuovere la cultura e il valore del servizio di Outplacement. I manager possono quindi fare affidamento sulla professionalità dei consulenti di Outplacement per trovare la chiave di lettura per affrontare con le proprie competenze ed esperienze un mercato del lavoro in costante evoluzione”, conclude Ielo.