Homepal cerca agenti immobiliari digitali
di Stefania Nigretti
La Homepal Real Estate, agenzia milanese pioniera in Italia del proptech, la tecnologia digitale al servizio del settore immobiliare, cerca 15 agenti immobiliari digitali.
Gli agenti immobiliari richiesti dovranno operare online, coerentemente con il modello di business portato avanti da Homepal, che prevede la completa digitalizzazione del processo di compravendita. L’evoluzione del mestiere tradizionale di agente immobiliare si rivela utile in questo periodo di pandemia in cui i contatti sono da limitare.
Homepal si è aperta al rinnovamento digitale attraverso una piattaforma che collega proprietari e potenziali acquirenti. Grazie alla VideoVisita, lanciata all’inizio di marzo 2020, primo servizio del genere in Italia, i clienti possono effettuare le visite alle case da remoto con lo smartphone per una prima scrematura. È il proprietario che gestisce la visita reale dell’acquirente interessato. Il digital agent entra in gioco quando, subentrato l’interesse dell’acquirente, si dispiega la trattativa nelle sue varie fasi. L’agente non si occupa dunque di trovare le case da vendere, di gestire le visite o di trovare i documenti necessari (le pratiche burocratiche e amministrative sono svolte centralmente da Homepal), bensì di assistere da remoto i clienti nel percorso finalizzato all’acquisto dell’immobile, ascoltando le esigenze dei compratori e gestendo direttamente la negoziazione con i proprietari.
Tra le caratteristiche richieste: almeno due anni di esperienza nel ruolo tradizionale di agenti immobiliari, ottime capacità di vendita, serietà e affidabilità, predisposizione all’uso della tecnologia finalizzata ai contatti (smartphone, Web). Il lavoro consiste nel chiamare i clienti che hanno effettuato visite agli immobili, supportare coloro che sono interessati all’acquisto di una proprietà, gestire la negoziazione del prezzo, raccogliere la proposta di acquisto da parte del compratore, supportare il venditore in fase di accettazione dell’offerta.
Homepal ha digitalizzato l’intero processo di compravendita immobiliare, dalla creazione dell’annuncio alla gestione dell’appuntamento, fino alla firma digitale evoluta per velocizzare i passaggi burocratici. ‘Il Covid-19 ha segnato l’inizio di un periodo dal quale non si tornerà indietro: bisognerà adattarsi a nuovi schemi, nuove regole sociali e nuove necessità. La digitalizzazione, com’è noto, gioca un ruolo fondamentale anche in un settore tradizionale come quello immobiliare’, commenta Fabio Marra, co-fondatore di Homepal. “Il modello di Homepal prevedeva, fin dalla sua nascita nel 2016, una completa revisione dei prezzi a favore del cliente grazie alla tecnologia. Oggi è sempre più chiaro che gli strumenti tradizionali a disposizione di chi cerca casa non sono più sufficienti. Per primi abbiamo lanciato la valutazione immobiliare on line, grazie alla tecnologia dei big data. Con la firma digitale evoluta è poi possibile eliminare completamente la carta. In pieno lockdown abbiamo offerto con successo ai nostri clienti la possibilità di effettuare le visite da remoto, segno che anche in Italia le persone sono pronte al digitale, perfino in quello che è il settore ‘analogico’ per definizione. E, allo stesso modo, anche la classica figura dell’agente evolve e si proietta al futuro. Oggi la nostra squadra cresce e siamo entusiasti di accogliere in Homepal 15 nuove professionalità digitali, uniche sul mercato e che disegneranno il profilo dell’agente immobiliare del futuro”.
Nata nel 2016, Homepal ha attualmente 80.000 annunci di immobili in vendita in tutto il Paese (di cui 2.300 aggiunti nelle ultime due settimane) con oltre 5.000 richieste di appuntamento al mese per visionare case. Dall’inizio del 2020 il traffico organico sul sito homepal.it è in costante crescita ed è arrivato a triplicare il numero di visitatori, a testimonianza della sempre maggiore attitudine dei clienti a cercare casa on line invece che attraverso i canali tradizionali.