Crescono le richieste di figure nel fotovoltaico
Cresce il mercato del fotovoltaico – e indirettamente anche in ambito lavorativo – il comparto dell’agrivoltaico. Al fine di facilitare l’individuazione di un perimetro per questa tipologia di sistemi, sono stati definiti dei requisiti minimi che tutti i sistemi Agro-FV devono rispettare per essere considerati tali e per accedere a specifici sistemi incentivanti.
Per attività agricola si intende tutto lo spettro di attività agro che vanno da quelle agro-colturali a quelle agro-pastorali. Gli impianti agro-fotovoltaici possono essere realizzati sia sulle aree agricole non utilizzate, sia su quelle in cui è già presente l’attività agro.
I progetti agro-fotovoltaici sono definiti tali se rispettano diversi requisiti che prevedono l’integrazione di settore tra agricoltura e impiantistica, tra cui:
- Digitalizzazione della filiera agricola
- Valorizzazione dei terreni in termini di accesso alle infrastrutture
- Utilizzo di tecniche di efficientamento energetico
- Tutela della biodiversità e delle specie di interesse agrario
- Semplificazione autorizzativa
“Questi elementi – aggiunge Silvia Movio, Director della divisione Tecnica di Hunters, brand di Hunters Group, società internazionale operante in ambito head hunting e ricerca e selezione di profili professionali – aprono in modo importante lo scenario a nuove figure che si possono affacciare al settore del fotovoltaico da ambiti e settori diversi, in particolare in un momento di mercato in cui la domanda di candidature è più che doppia rispetto alla presenza di profili professionali. Nell’ottica di seguire lo sviluppo di quest’area di business, l‘Ufficio Studi di Hunters Group stima possano diventare cruciali nei prossimi mesi figure che già ad oggi stanno riscontrando interesse sul mercato del lavoro post pandemico, se pure in ambiti diversi.