Cresce l’ottimismo per il mercato del lavoro
Cresce la fiducia nel mercato del lavoro. È quanto emerge dal Confidence Index – una ricerca periodica condotta da PageGroup, società di recruiting che opera in Italia con i brand Page Executive, Michael Page e Page Personnel – che analizza la fiducia, a livello mondiale, dei candidati in termini di prospettive individuali e di mercato.
L’indice – ottenuto attraverso la somministrazione di oltre 2.000 questionari in Italia – riporta un valore pari a 47, registrando un leggero incremento (del 4%) rispetto all’anno precedente. Una situazione in costante miglioramento dal 2016 (che presentava un valore di 36), con una crescita progressiva nel corso di questi anni di 11 punti.
“Questi ultimi due anni – precisa Fabrizio Travaglini, Managing Director di PageGroup – nonostante abbiano presentato complessità sotto diversi punti di vista e chiaramente anche quello della fiducia, hanno registrato una situazione in miglioramento, pur mostrando ancora qualche incertezza legata al futuro. Dal nostro Confidence Index emergono infatti alcuni dati piuttosto chiari: il 35% crede di riuscire a cambiare lavoro entro tre mesi dall’inizio della ricerca di nuove opportunità professionali; a livello di work-life balance e competenze la situazione è ancora migliore: il 40% è convinto di riuscire ad ottenere un miglior bilanciamento tra vita professionale e vita privata e ben il 65% degli intervistati si dimostra fiducioso circa la possibilità di migliorare le proprie competenze. Per quanto riguarda la soddisfazione lavorativa il 46% è convinto di poter ottenere un incremento salariale ed il 49% una eventuale promozione. Numeri che registrano un incremento importante rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Segno che, nella mente dei lavoratori italiani, qualcosa sta cambiando: nel 2021, infatti, il 44% riteneva plausibile una promozione e solo il 37% un aumento di stipendio”.