Boom di richieste di data engineer

La trasformazione digitale di Milano supera la semplice gestione dei dati, interessando anche le infrastrutture fisiche della città: la metropolitana M4 è diventata la prima linea in Italia – e una tra le prime in Europa – a garantire una copertura integrale 5G su tutti i 15 km di percorso e le 21 stazioni con più di 25.000 metri di fibra ottica, offrendo ai cittadini un’esperienza urbana moderna e interattiva. Completano il quadro altre iniziative che integrano AI e IoT per la gestione energetica dei servizi pubblici: un modello di innovazione aperta che aumenta l’efficienza degli impianti urbani e favorisce la collaborazione tra pubblico, imprese e cittadini.
“Questo ecosistema tecnologico – spiega Luca Meleri, Industry Leader ICT & Digital di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale – non solo rende Milano più smart e interconnessa, ma rappresenta una grandissima opportunità anche in termini occupazionali. Le imprese cercano professionisti in grado di gestire e valorizzare l’enorme mole di dati e le complesse infrastrutture tecnologiche e di tradurre i dati del Gemello Digitale in interventi concreti e innovativi. Secondo i dati elaborati dal nostro osservatorio, nei prossimi 12 mesi, cresceranno dell’11% le opportunità per i professionisti altamente qualificati in ambito hi-tech. Le PMI e le startup milanesi trovano così terreno fertile per sviluppare progetti scalabili che rispondono alle sfide smart city, trasformando la città in un contesto di crescita condivisa”.
Quali sono i professionisti più richiesti? Il quadro di Hunters Group.
- Data Engineer;
- Cybersecurity Specialist;
- IoT Solutions Architect;
- Project Manager Digital – Smart City;
- AI/Machine Learning Engineer.

