Aumentano le difficoltà a reperire nuovi manager

Secondo un’analisi di Cegos, il 42% dei professionisti HR segnala difficoltà nel reclutare nuovi manager.
- Il 68% ritiene che i propri dipendenti non possiedano le competenze comportamentali necessarie per assumere ruoli manageriali.
- A complicare ulteriormente la situazione, il 36% dei dipendenti identificati come potenziali manager non desidera assumere una posizione manageriale.
- In Italia, il 41% dei nuovi manager non ha scelto attivamente questo ruolo.
- Tra i criteri di selezione dei futuri manager, gli HR attribuiscono pari importanza a competenze tecniche e relazionali (50% ciascuna), mentre in Italia si privilegiano le competenze umane e manageriali (63%).
Alessandro Reati – Head of People & Culture e HR & Organization Practice Leader di Cegos Italia: «Contrariamente a quanto si pensa, i dipendenti non aspirano a diventare manager solo per salire nella gerarchia. Lo stipendio resta un elemento rilevante, ma ciò che li motiva davvero è la possibilità di incidere direttamente sulla performance, trovare soluzioni concrete e avere un impatto reale. Tuttavia, esiste un chiaro scarto tra le motivazioni espresse dai manager e quelle percepite dalle Risorse Umane. Un dialogo più diretto e continuo tra le due parti potrebbe colmare questo divario, rendendo i percorsi di sviluppo più coerenti con le aspettative delle persone.»

