Stabili i tempi di ricollocazione
Una ricerca di AISO, Associazione Italiana Società di Outplacement, evidenzia come l’esito positivo di una transizione occupazionale riguardi l’83% dei lavoratori (impiegati di primo livello, quadri e dirigenti) supportati con un percorso di Outplacement, in 5,8 mesi medi, in leggero aumento rispetto al 2021 (5,5 mesi). I tempi medi di rientro nel mercato del lavoro che AISO vanta testimoniamo una accelerazione dei tempi di ricollocazione, circa del doppio rispetto alle persone senza supporto, secondo l’esperienza di AISO. Questo impatto positivo sui tempi di rientro nel mercato porta a un risparmio di risorse pubbliche in termini di durata NASPI o minore ricorso al reddito di cittadinanza causa prolungata disoccupazione.
Inoltre, i lavoratori supportati dalle aziende che operano nell’Outplacement hanno ritrovato lavoro nel 73% dei casi come dipendenti, il resto optando, invece, per l’avvio di un’attività autonoma, come free lance, oppure di microimprenditorialità. Gli uomini (56%) sono più coinvolti nel processo di ricollocazione ( – 4% rispetto al 2021), mentre le aree geografiche più attive nell’Outplacement sono: il Nord (51%), il Centro (32%), il Sud (17%).
AISO ha il compito di sensibilizzare le aziende italiane nell’utilizzo dell’Outplacement.