Il coaching e l’evoluzione del settore HR
di Robert Hassan
È l’evoluzione dell’area dello sviluppo del personale, in pratica aiuta a sviluppare competenze, attuare cambiamenti, definire e raggiungere obiettivi e ottenere i risultati desiderati in ambito lavorativo e personale. Sono i tratti caratteristici del coaching, uno strumento altamente personalizzato che si basa su una metodologia di miglioramento e di sviluppo delle potenzialità individuali. Questo strumento in sostanza “allena” ad elaborare tecniche e strategie per migliorare le performance e la qualità della vita.
Il coach è chiamato a descrivere la situazione nella quale il cliente si trova, ad individuare o chiarire gli obiettivi che il cliente desidera raggiungere e a guidare il cliente alla scoperta di se stesso e delle potenzialità connesse al raggiungimento degli obiettivi. E’ una professione che si sta estendendo in vari settori per la sua flessibilità. La sua attività serve quindi a liberare le potenzialità di una persona perché riesca a portare al massimo il proprio rendimento, aiutandola ad apprendere piuttosto che impartendole insegnamenti.
Nato negli Stati Uniti alla fine degli anni ‘80, il coaching è un metodo inizialmente utilizzato in ambito sportivo che si è trasformato in una vera e propria professione con applicazione in diversi settori della vita sociale e umana.
Tra i vari tipi di coaching, il personal coaching è tra i più diffusi in Italia e più adatto alle persone che stanno affrontando un cambiamento personale o professionale. Il business coaching invece è per imprenditori in fase di avvio di attività o che si trovano ad affrontare cambiamenti strategici oppure che intendono raggiungere l’eccellenza. Il corporate coaching si rivolge alle aziende che vogliono attivare cambiamenti e sviluppare il potenziale dei loro talenti. Poi c’è il team coaching che lavora sugli obiettivi del gruppo di lavoro, sui livelli di performance, sulla fiducia reciproca, sulla condivisione per stimolare la crescita e affrontare le sfide connesse alla competizione. Il carreer coaching invece è per chi cerca una nuova direzione alla propria carriera, una strategia efficace nella ricerca di un nuovo lavoro oppure un equilibrio tra la professione e la vita personale e, infine, l’executive coaching che mira a incrementare la capacità dei manager per affrontare momenti di transizione.
Competenze: un background di spessore nel campo delle risorse umane
Il coach deve quindi fare in modo che progetti, soluzioni e strategie emergano direttamente dal cliente e deve pianificare il cambiamento, componendo il traguardo finale in tanti obiettivi realizzabili. Inoltre, si occupa di scoprire, chiarire e allineare gli obiettivi che il cliente desidera raggiungere.
Questa figura professionale deve avere un background di spessore nel campo delle risorse umane e deve essere consapevole di costituire per il cliente un valido supporto per migliorare la sua efficacia, la gestione del tempo, dello stress e di tutti quei fattori che, volti in chiave positiva, possono aumentare il benessere della risorsa vista come individuo, inserita in una struttura organizzativa.
Il coach in pratica promuove la crescita del cliente, lo coadiuva nel processo di presa di coscienza, di ricerca e sviluppo delle proprie potenzialità personali. Attraverso la sua tecnica mira a favorire nel suo cliente la consapevolezza rispetto alle sue competenze, alla sua creatività e ai suoi punti di forza, affinché individui in maniera autonoma gli obiettivi e la strategia che gli consentirà di realizzarli.
Il coaching è un metodo di sviluppo personale e organizzativo che si basa sulla relazione di fiducia tra coach e vliente (coachee) al fine di valorizzare e allenare le potenzialità del cliente o dell’organizzazione per il raggiungimento di obiettivi definiti. Per essere un coach non basta acquisire strumenti tecnici, occorre lavorare sulla propria disposizione verso gli altri, sulle convinzioni, sul proprio stile relazionale, sulla propria fiducia nel futuro.
Responsabilità personale, autenticità, etica, curiosità, amore per l’eccellenza, desiderio di migliorarsi, apertura mentale, creatività, capacità di allearsi con le parti migliori di ogni essere umano sono solo alcune delle virtù che ogni coach deve sviluppare.